Home bagni pubblici Ripensare il bagno: dall’utilità al design

Ripensare il bagno: dall’utilità al design

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L’evoluzione del design dei servizi igienici e la percezione del pubblico

Come riportato qui, nell’ultimo film di Wim Wenders, Giorni perfetti, seguiamo il personaggio di Koji Yakusho, Hiroyama, mentre pulisce i bagni del Tokyo Toilet Project. I bagni in questione sono ospitati in edifici creati dai leggendari architetti Tadao Ando e Kengo Kuma e sono senza dubbio di gran lunga superiori anche ai più lussuosi bagni pubblici del paese o di qualsiasi altro luogo.

Il Tokyo Toilet Project è stato avviato da Koji Yanai, dirigente del settore della vendita al dettaglio, nel 2020 e avrebbe dovuto attirare l’attenzione internazionale durante le Olimpiadi estive del 2020. Tuttavia, la pandemia ha distrutto quei piani. Yanai ha quindi contattato i registi che ammirava per vedere se fossero interessati a collaborare al progetto.

Il New York Times riporta che Wenders, un “ammiratore” di lunga data del Giappone, è caduto nell’inganno. Perfect Days ha ottenuto recensioni prevalentemente positive ed è stato candidato all’Oscar 2024. Tuttavia, alcuni recensori hanno subito sottolineato che Wenders sta essenzialmente feticizzando il Giappone e i colletti blu. Tuttavia, i bagni stessi – a parte Yakusho – sono le vere star del film.

Anche se probabilmente Wenders voleva che gli spettatori contemplassero l’immobilità, la lentezza e l’indescrivibile bellezza dell’ordinario, ciò che più incuriosisce del film è il rispetto che viene riservato al bagno. Sebbene ci siano state alcune iniziative, almeno negli Stati Uniti, per migliorare il loro stato, i bagni pubblici non sono generalmente un luogo in cui si desidera trascorrere molto tempo.

Nel 2017, il bagno di Bryant Park è stato rinnovato grazie a un progetto di finanziamento privato di 300.000 dollari. Sono stati collocati nuovi fiori sui piani d’appoggio, è stata riprodotta musica classica con gli altoparlanti e gli addetti ai servizi igienici hanno reso piacevole l’esperienza di utilizzo del bagno pubblico.

Le persone potrebbero usare più spesso i bagni pubblici se fossero puliti e non sembrassero una landa desolata post-apocalittica. Qualsiasi attenzione alla situazione dei bagni, sia dal punto di vista estetico che funzionale, è una buona notizia. Certo, ci vorrà un po’ di tempo prima che il resto del mondo raggiunga il livello di pulizia, servizio e ospitalità offerto, per esempio, da un bagno pubblico in una stazione ferroviaria di Taipei (molto pulito, funzionale).

È interessante notare che le possibilità di sviluppo dei servizi igienici in casa sono diventate ampie e, a dire il vero, stranamente affascinanti, anche se probabilmente ci vorrà un po’ di tempo prima che lo stato dei bagni pubblici migliori in modo apprezzabile.

Gli spazi per i servizi igienici, essenzialmente una piccola stanza del bagno in cui si trova il wc, sono un pilastro delle ristrutturazioni di HGTV e della vita reale. I servizi igienici sono tradizionalmente un pugno in un occhio e sono una parte del bagno che molti progettisti nascondono. Questo perché nessuno vuole guardare o pensare al bagno e a ciò che vi accade.

Tuttavia, non tutte le case ristrutturate o preesistenti hanno lo spazio per nascondere il WC, perché tutti fanno la cacca, come dice un noto libro per bambini. Ci sono molte possibilità se si gioca con il WC e lo si mette al centro dell’attenzione.

san souchi kohler toilet

Per commemorare il suo 150° anniversario, nel 2023 Kohler ha riportato in auge i colori del passato. Ha proposto vasche, lavabi e WC nei colori Peachblow e Spring Green, due colori pastello tenui simili a quelli che si possono trovare in un bagno con piastrelle vintage colorate. Per il 2024, l’azienda ha ripreso in mano gli archivi e ha riproposto tre colori verdi: Aspen Green, un verde salvia tenue e di tendenza; Teal, un verde scuro e annerito; e Fresh Green, una tonalità quasi avocado che suggerisce l’eterno ottimismo della primavera.

Se siete stati a lungo su Instagram, potreste esservi imbattuti nelle custodie 3D di Bailey Hikawa. La sua ultima ossessione sono i gabinetti: sedili in resina ricoperti di capelli e telefoni cellulari del 2000. Se non vi va di ristrutturare l’intero bagno per ospitare un water di colore scuro, pensate a un bagno minimalista con un sedile del water massimalista come un modo semplice per abbracciare la ridicolaggine del pezzo stesso.

Le recenti incursioni di Hikawa si troverebbero a loro agio in un bagno industriale di un bar che serve caffè macchiati di adattogeni; le sue creazioni hanno un che di sgradevole e sovversivo che invita l’utente a soffermarcisi.

Se la tazza è di solito di porcellana bianca e non ha altri colori, texture o finiture, sembra particolarmente poco pratica. Forse questo è un segno che ci stiamo allontanando dall’estetica tradizionale per passare a un’estetica un po’ più giocosa e, oserei dire, funzionale. Non è mai divertente pulire il bagno. Questi produttori sembrano però sostenere che se la vostra casa esprime la vostra personalità in tanti altri modi, anche il vostro bagno dovrebbe farlo.

Toto e altri produttori di bagni giapponesi sono notoriamente produttori di lusso, perché offrono ai clienti la sensazione di una vera e propria esperienza termale nel comfort della propria casa. Pur avendo un aspetto generalmente gradevole, hanno una sensazione di freddezza e sterilità che trasmette utilità piuttosto che divertimento. Sebbene i prodotti di fascia alta di Toto possano sembrare l’apice dell’innovazione nel campo dei WC, di recente diversi marchi hanno introdotto scelte che combinano veramente stile e funzionalità.

Sono solo tre gli articoli disponibili del marchio francese di bagni Trone: due WC a parete e una placca a parete coordinata che regola lo sciacquone. Rilasciato nel 2021, Callipyge è abbastanza raffinato da essere il punto focale del bagno, pur avendo una leggera somiglianza con il Guggenheim. Il vaso è senza bordo, ma non ha le funzioni di bidet che hanno Toto e altri modelli di fascia alta. In un WC tradizionale, l’acqua scorre sotto il bordo della tazza quando si tira lo sciacquone, mentre in un modello senza bordo l’acqua scorre orizzontalmente lungo i lati, facilitando la pulizia.

Con il Numi 2.0, ad esempio, che assomiglia leggermente a un bel bidone dell’immondizia ed è dotato di tutte le caratteristiche che ci si aspetta: luci a LED, aria calda che colpisce le parti basse, acqua a temperatura controllata in una funzione bidet che pulisce sia la parte anteriore che quella posteriore, Kohler si è fatta carico anche di questo. La cosa più importante, però, è l’integrazione con Alexa.

Poi ci sono le aziende che combinano stile ed eleganza. Agape Design, un marchio italiano di sanitari, presenta lavori di designer come Studiopepe, Angelo Mangioratti e Patricia Uriquola, il cui tavolo Shimmer del 2015 per Glas Italia è stato copiato al punto da sembrare onnipresente. Agape Design tratta lavabi e sanitari con la stessa premurosa attenzione che si potrebbe riservare a una cucina o a una suite principale. Pears 2, il wc del 2019 creato da Trone per Agape, ha un aspetto piuttosto convenzionale per ridurre la confusione nel bagno, ma spicca per la sua tonalità sorprendente e le sue linee semplici.

Sebbene il minimalismo europeo di Agape e Trone sia una delle direzioni in cui va il bagno, molti individui stanno sperimentando anche il kitsch.

L’idea alla base dello sviluppo di un progetto come il Tokyo Toilet Project è più simile alla scelta del bagno di casa vostra di quanto possa sembrare inizialmente. Ovvero, tutti dovrebbero essere in grado di trovare un po’ di bellezza nell’ordinario, perché solo così possiamo rompere la monotonia di una tipica vita quotidiana.

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