Può anche visualizzare del testo direttamente sui vestiti
Gli scienziati della Fudan University hanno creato un tessuto intelligente con una tecnologia a display che permette agli utenti di trasformare i loro indumenti in uno schermo digitale. La scoperta, secondo i ricercatori, cambierà la prossima generazione dell’elettronica destinata ai dispositivi indossabili (wearable).
Il dipartimento di ingegneria macromolecolare dell’università di Shanghai ha sviluppato un tessuto con caratteristiche di un display, lungo 6 metri e largo 25 centimetri con 5 serie di 105 unità elettroluminescenti distanziate di 800 micrometri. L’elettroluminescenza è un fenomeno elettrico in cui un materiale emette luce in risposta a una corrente elettrica che lo attraversa. Secondo un articolo pubblicato sulla rivista scientifica britannica Nature, il design intreccia di fatto uno schermo nel tessuto.
Il professor Peng Huisheng ha diretto il progetto, che ha richiesto dieci anni di prove ed errori. Alla fine, il gruppo è riuscito a creare fili della trama elettrica trasparenti e fibre di ordito luminescenti. Quando i due componenti sono tessuti insieme, creano minuscoli punti di luce che assomigliano a quelli di uno schermo digitale.
Questo tessuto intelligente può essere lavato, piegato e allungato senza perdere la sua luminosità. Il professor Peng ha riferito al China Daily che gli indumenti tessuti con questo nuovo materiale possono seguire con precisione le forme irregolari del corpo umano e sono leggeri e traspiranti come i tessuti ordinari.
In un video pubblicato sul sito web dell’università, hanno mostrato come è possibile rispondere ai messaggi di testo da una manica o navigare su una mappa da un braccio.
Un’altra immagine mostra un ricercatore con un distintivo universitario integrato nelle fibre della sua camicia e il distintivo si illumina quando l’elettricità lo attraversa.
“L’integrazione dei display nei tessuti offre opportunità entusiasmanti per i tessuti elettronici intelligenti, è l’obiettivo finale della tecnologia indossabile, pronta a cambiare il modo in cui interagiamo con i dispositivi elettronici”, ha scritto il team.
I ricercatori prevedono che la tecnologia verrà impiegata in una serie di circostanze pratiche dove un cellulare non sia facilmente accessibile; ciclisti, motociclisti, esploratori artici e geologi sono tra coloro che ne beneficerebbero maggiormente. Con questa tecnologia gli utenti possono accedere a un display con informazioni sulla posizione in tempo reale toccando i loro vestiti, o orientarsi nei loro viaggi indossando una mappa sui loro vestiti.
Le persone con difficoltà linguistiche potranno inoltre comunicare con gli altri attraverso il display dinamico della manica. In più, potrà anche essere usato per raccogliere dati di riferimento, come le onde cerebrali per l’industria sanitaria.
In un esperimento con il tessuto, il team ha registrato le onde cerebrali di volontari che stavano giocando ad un gioco di auto o meditando, rappresentando così una persona in una condizione di stress o di calma.
Abbinate a un processore, le onde potrebbero essere tradotte in messaggi visualizzati sul tessuto che dicono “rilassato” o “nervoso”.
“Abbiamo dimostrato che un sistema tessile integrato composto da display, tastiera e alimentazione può servire come strumento di comunicazione, dimostrando il potenziale del sistema attraverso vari aspetti dell’Internet delle cose”, ha dichiarato il team.
La necessità di visualizzare qualsiasi cosa in qualsiasi luogo sta sfuggendo di mano. Rischiamo di essere vittime, se non lo siamo già, degli schermi digitali in una realtà in cui non riusciamo a guardarci negli occhi o a guardare il mondo che ci circonda perché la nostra attenzione viene rubata da testi o immagini su display posti in ogni angolo e oggetto.
Fonte pandaily.com