Innovazione nel riciclaggio in Giappone
Il Giappone ha lanciato la prima carta igienica al mondo realizzata con pannolini usa e getta riciclati, segnando un importante passo avanti nella gestione sostenibile dei rifiuti. L’innovativo prodotto è ora disponibile in sette punti vendita della prefettura di Kagoshima, nel sud del Giappone, offrendo una soluzione ecologica alle sfide del paese in materia di rifiuti.
Come riportato qui, l’iniziativa innovativa, lanciata dalla città di Shibushi in collaborazione con la vicina città di Osaki, è iniziata nell’aprile 2024 con l’attuazione di un programma specializzato nella raccolta differenziata dei pannolini. Nel primo anno i due comuni hanno raccolto con successo 98 tonnellate di pannolini e altri prodotti per l’igiene. Questi materiali vengono sottoposti a un rigoroso processo di sanificazione, sbiancamento e macinazione prima di essere mescolati con carta riciclata presso lo stabilimento della Poppy Paper Company nella Prefettura di Fukuoka.
La produzione iniziale ha dato risultati impressionanti, con 30.000 rotoli prodotti in soli due mesi. Commercializzato come rotoli Shibushi-Osaki, il prodotto viene venduto a un prezzo accessibile di 2,70 dollari la dozzina, rendendolo competitivo con le alternative di carta igienica convenzionali.
Satoshi Yoshida, del reparto vendite di Poppy Paper, ha sottolineato l’importanza strategica di questa operazione: “Questa iniziativa potrebbe contribuire a diversificare le modalità di approvvigionamento delle materie prime, soprattutto perché si prevede che le forniture di carta usata diminuiranno con l’aumento dei sistemi senza carta e con la diminuzione della popolazione”, ha dichiarato al Mainichi, il più antico quotidiano giapponese in lingua inglese.
Il progetto è in linea con i più ampi obiettivi di sostenibilità del Giappone, come sottolineato da Takumi Obo, portavoce del Consiglio per la promozione degli SDGs del governo municipale di Osaki: “Vi invitiamo a sostenere questo prodotto ecologico, che mira a promuovere una società sostenibile riutilizzando le risorse locali”.
L’innovazione rappresenta solo una delle potenziali applicazioni dei pannolini riciclati. Recenti rapporti hanno anche documentato il loro uso con successo come sostituto della sabbia nella produzione di calcestruzzo, dimostrando proprietà di resistenza superiori e offrendo un’alternativa più economica ai materiali tradizionali.