Non sorprende che molti articoli riciclabili, come la carta igienica riutilizzabile, abbiano acquisito un certo fascino se si considera la sostenibilità. Anche se può sembrare sgradevole o poco igienico, può essere comunque una buona alternativa.
Il principale consumatore di carta igienica al mondo sono gli Stati Uniti (un fatto reso evidente dall’acquisto compulsivo di carta igienica all’inizio della pandemia).
Come spiegato qui, si stima che gli americani utilizzino 141 rotoli di carta igienica all’anno, superando la Germania (134 rotoli) e il Regno Unito (127). Il quadro non è dei migliori per gli Stati Uniti rispetto a nazioni come Francia (71), Italia (70), Cina (49) e Brasile (38).
Il consumo di 36,5 miliardi di rotoli di carta igienica all’anno negli Stati Uniti comporta il taglio di quasi 15 milioni di alberi, con un consumo di 473.587.500.000 galloni di acqua per produrre la carta e 253.000 tonnellate di cloro per lo sbiancamento.
Inoltre, per produrre tutta quella carta igienica sono necessari 17,3 terawatt di elettricità, per non parlare dell’energia e delle risorse necessarie per l’imballaggio e la spedizione. La carta igienica può intasare le tubature, rovinare i sistemi fognari delle città e danneggiare gli impianti di trattamento delle acque.
Come fanno nazioni come l’Italia e il Brasile a gestire una quantità così ridotta di carta igienica? La risposta è il bidet.
Sebbene in tutto il mondo l’uso della carta igienica sia meno preferito al bidet, gli americani spesso non amano quest’ultimo. Il fatto che l’uso della carta igienica sia meno rispettoso dell’ambiente rispetto all’uso di un getto d’acqua per pulire il sedere è una cosa che molti non americani capiscono bene.
Anche se può sembrare che un bidet consumi molta acqua ogni volta che lo si usa, il bidet medio consuma solo circa mezzo litro. Al contrario, il tipico sciacquone del water consuma circa 15 litri.
Fortunatamente, l’uso di carta igienica riutilizzabile è un’opzione più ecologica rispetto all’uso di tutta la carta igienica normale. Se ritenete che sia disgustoso riutilizzare la carta igienica, potreste abbinarla a un bidet.
Dopo esservi puliti a fondo con il bidet, non farete altro che asciugare l’acqua (proprio come l’asciugamano dopo la doccia). Una volta terminato l’utilizzo, basta gettare la “carta igienica” lavabile e il normale rotolo di carta igienica in lavanderia.
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