Perché devo fare pipì dopo aver fatto la cacca?

Un’infermiera fornisce una valida spiegazione

Dopo aver fatto la cacca, molti sentono il bisogno di fare pipì. Può essere una domanda insolita, ma forse molti si chiedono perché questo accade ed è più comune di quanto si pensi.

Secondo Natalya Yvette, infermiera dell’UCLA Medical Center, che ha risposto a questa domanda su Quora, c’è una spiegazione ragionevole.

Il corpo umano ha muscoli volontari e involontari, compresi quelli che ci aiutano a fare pipì e cacca. Questi muscoli hanno una doppia funzione: trattenere l’urina e le feci e espellerle all’esterno. Però i muscoli che trattengono le feci sono molto più forti e grandi di quelli che trattengono l’urina. I muscoli principali che trattengono le feci sono chiamati sfinteri interni ed esterni.

Lo sfintere interno è un organo completamente involontario e quando la cacca passa attraverso questo muscolo, si rilassa lentamente. In seguito, la cacca contrae lo sfintere esterno, che è un muscolo volontario. A questo punto sentiamo una maggiore pressione nel retto e il bisogno di fare la cacca aumenta. Quindi, se ci sediamo sul water e rilassiamo lo sfintere esterno, la cacca riuscirà ad uscire. Tuttavia, se decidiamo di non andarci in quel particolare momento, costringiamo deliberatamente il nostro sfintere anale esterno, che manterrà la cacca nel retto.

Il controllo dell’urina è simile. Anche se i muscoli sono più deboli e ridotti, le azioni sono le stesse. Esiste uno sfintere uretrale interno involontario e uno sfintere uretrale esterno volontario. Quando la pressione all’interno della vescica è sufficientemente alta, lo sfintere uretrale interno si apre. Possiamo trattenere l’urina contraendo lo sfintere uretrale esterno o urinare rilasciando questo muscolo.

Quindi, perché ci viene da urinare? Il motivo è che la muscolatura del pavimento pelvico si rilassa quando facciamo la cacca e, oltre a permettere il passaggio delle feci, diminuisce la tensione degli sfinteri urinari, agevolando così il passaggio dell’urina.

È più facile avere il controllo degli sfinteri anali che dell’intestino, per cui sperimentare ciò significa essere perfettamente normali. L’anatomia del bacino maschile e femminile è molto diversa, il che influisce anche sul controllo dell’urina e delle feci nell’uomo e nella donna.