Stephanie Matto ha cambiato business puntando al sudore

Stephanie Matto, prima di diventare famosa per la vendita delle sue scoregge in barattoli, era conosciuta come la protagonista del reality show americano 90 giorni per innamorarsi. Tuttavia, ha dovuto interrompere la sua nuova attività in quanto ha sofferto di dolori addominali dopo aver mangiato troppi fagioli e uova, una dieta che seguiva per vendere continuamente scoregge, cosa che l’ha portata al ricovero in ospedale.

Quando è diventata un’influencer, ha aperto poi la sua piattaforma social personale chiamata Unfiltrd, una sorta di OnlyFans dove vende la sua roba.

Dopo l’incidente, però, la ragazza non si è arresa ed è passata a un altro feticcio da vendere: il sudore del suo seno.

Ora, secondo quanto riportato, la Matto guadagna fino a 5.000 dollari ogni giorno vendendo bottiglie del suo sudore, emesso dal seno, sul suo sito web. E quando fa abbastanza caldo, riesce a riempire fino a dieci contenitori.

Ha annunciato il nuovo prodotto su Instagram, dove ha anche spiegato come il sudore viene raccolto nei vasetti: in pratica mette il vasetto vicino al seno per raccogliere il sudore che cola.

Vendere questi strani oggetti non è poi così insolito, ma la tendenza è esplosa con la diffusione di questi nuovi social dove le persone possono vendere facilmente cose per adulti.

Tuttavia, i giapponesi sono stati i precursori della vendita di questo tipo di feticci. Negli anni ’90, infatti, alcuni distributori automatici hanno iniziato a vendere biancheria intima usata. Però con l’evoluzione del web, in occidente, questi oggetti si sono spostati su siti personali, prima di trovare spazio in servizi web dedicati.

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