Il regista tedesco Wim Wenders sta lavorando a un film sui bagni di lusso progettati da architetti di successo: un simbolo della cultura dell’ospitalità giapponese.
Il Tokyo Toilet è un’iniziativa di rinnovamento urbano in cui architetti di tutto il mondo hanno trasformato 17 bagni pubblici della capitale giapponese in opere d’arte.
Una dozzina di bagni pubblici sono già stati completati e sono a disposizione del pubblico. Le strutture nel quartiere Shibuya di Tokyo sono gratuite, accessibili ai disabili e curate meticolosamente da una squadra di addetti alle pulizie, e presto saranno immortalate anche nel film.
“Il bagno è un luogo in cui tutti sono uguali, non ci sono ricchi e poveri, vecchi e giovani, tutti fanno parte dell’umanità”, ha annunciato Wim Wenders durante una conferenza stampa dove, dopo essere stato contattato dai fondatori del progetto, ha accettato di produrre un film al riguardo.
“C’è qualcosa di molto giapponese nell’idea e nell’ambientazione. E penso quasi che sia un’idea utopica”, ha spiegato il pluripremiato regista tedesco.
Wenders è un regista, fotografo, musicista e artista. È nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945 e il suo primo lungometraggio, “Summer in the City”, è uscito 50 anni fa. È stato una figura chiave del movimento del Nuovo Cinema Tedesco, iniziato negli anni ’60 e che continua ad avere un impatto significativo sull’industria cinematografica tedesca. Oltre al cinema, Wenders si è cimentato in una serie di attività creative. Espone i suoi lavori a livello internazionale, tiene conferenze nelle università, fa parte di giurie, partecipa a cerimonie di premiazione e ad altri eventi artistici pubblici e ha persino diretto opere liriche all’Opera di Stato di Berlino.
“Amo l’architettura”, ha dichiarato il regista 76enne, noto per film come “Le ali del desiderio”, “Buena Vista Social Club” e “Paris, Texas”, “In un’altra vita, vorrei certamente fare l’architetto”.
Ha affermato di essere particolarmente entusiasta di lavorare con Tadao Ando, un architetto di 80 anni che ha progettato un bagno circolare con sottili lamelle che lasciano entrare l’aria fresca mentre le persone si lavano le mani. “Sono stato molto contento quando l’altro giorno ho visto il suo bagno e ho visto come ha lavorato con la luce… ho pensato: ‘questo è un posto di classe'”.
Wenders ha già girato dei film in Giappone: “Tokyo-Ga”, un documentario del 1985 sul genio del cinema Yasujiro Ozu, e “Notebooks on Cities and Clothes”, un film del 1988-1989 sullo stilista Yohji Yamamoto.
Il lungometraggio previsto comprende quattro racconti e avrà come protagonista Koji Yakusho, noto attore giapponese, nel ruolo di un addetto alla pulizia dei bagni.
Le riprese inizieranno quest’anno in Giappone e la data di uscita è prevista per il 2023.
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