Può essere un sintomo di cromoidrosi

La sudorazione è una funzione corporea importante che ci mantiene freschi durante il caldo e nei momenti di duro allenamento. Tuttavia, a volte non si manifesta attraverso una pelle appiccicosa, ma per alcune persone, la sudorazione può anche causare la presenza di uno strato blu sulla tavoletta del water mentre si è seduti.

Questo fenomeno si chiama cromidrosi, una rara condizione della pelle caratterizzata dalla produzione di sudore colorato (spesso blu, ma può anche essere verde, giallo, rosso, marrone o nero).

Secondo la Società Internazionale di Iperidrosi, non ci sono molti dati su questa patologia e per questo è difficile dire esattamente quante persone e che tipo di individui sono colpiti, come se ci sono cause esterne.

Tuttavia, sappiamo che ci sono 3 tipi di cromidrosi: apocrina, eccrina e pseudocromidrosi.

Apocrina

La cromidrosi apocrina colpisce le aree del corpo che contengono ghiandole sudoripare apocrine. Queste ghiandole si trovano nelle regioni ascellari e genitali, così come nel cuoio capelluto, nel torso, nelle palpebre, nel canale uditivo esterno e nei capezzoli.

Queste ghiandole secernono una sostanza lattiginosa e inodore quando si è stressati, e quando si unisce ai batteri sulla pelle, causa odore, secondo quanto afferma la Mayo Clinic. Queste secrezioni contengono una maggiore concentrazione di granuli di lipofuscina altamente ossidati, che conferiscono loro un colore verde-marrone molto più scuro fino al blu-nero.

Poiché le ghiandole apocrine non iniziano a funzionare fino alla pubertà (quando inizia la stimolazione ormonale), questa forma di cromidrosi è in genere più evidente quando una persona è più giovane, con sintomi sempre meno gravi man mano che cresce.

>>>  Sempre più uomini giapponesi scelgono di fare pipì seduti

Eccrina

Le ghiandole eccrine si trovano quasi ovunque sul corpo (ad eccezione del canale uditivo esterno, delle labbra e di alcune aree della regione genitale) e sono particolarmente concentrate sulla fronte e sulle guance, sulle ascelle, sui palmi e sulle piante dei piedi.

Sono le ghiandole sudoripare responsabili del controllo della temperatura corporea, del mantenimento dell’idratazione della pelle e della protezione della barriera cutanea.

La cromidrosi eccrina può essere causata da un problema interno, come un’infezione o un eccesso di bilirubina (un pigmento giallo-arancione che si forma nel fegato), o esterno, come l’ingestione di alcune sostanze.

Queste sostanze possono includere coloranti solubili in acqua, metalli pesanti (come il rame), coloranti o aromi alimentari in eccesso, così come alcuni farmaci (rifampicina, un antibiotico; chinine, un antimalarico; e levodopa, un precursore della dopamina usato per gestire il Parkinson).

Si presume che i pigmenti in eccesso da fonti interne ed esterne si facciano strada verso le ghiandole eccrine, dove vengono espulsi con il sudore, combinandosi alla fine insieme per formare un sudore colorato. Questo tipo di malattia può accadere a qualsiasi età.

Pseudocromidrosi

La pseudocromidrosi può verificarsi a qualsiasi età e derivare da una varietà di cause che sono tutte di natura esterna.

Questa forma di sudore colorato si osserva quando la normale traspirazione sulla superficie della pelle interagisce con altri composti, come coloranti (da un nuovo paio di jeans, forse), prodotti chimici (come gli spray abbronzanti non solari), o batteri cromogeni sulla pelle (batteri che producono pigmenti).

Quindi, non è il sudore ad essere colorato, poiché il colore viene dal modo in cui il sudore interagisce con ciò che incontra all’esterno.

>>>  Perché la cacca attira le mosche?

Trattamenti

Purtroppo, poiché la cromidrosi apocrina è un disturbo cronico della pelle, i sintomi possono migliorare con l’età, ma questo non è sempre il caso. Gli attuali metodi di trattamento mirano ad alleviare i sintomi il più possibile, ma non esiste una cura.

La secrezione apocrina può essere innescata dalle emozioni (stress e ansia), dallo sfregamento di aree ad alto contenuto apocrino (attrito dei vestiti), e da docce e bagni caldi, quindi bisogna fare il possibile per ridurre questi fattori scatenanti, praticare la mindfulness, indossare abiti traspiranti, e fare docce tiepide può essere un primo passo.

I trattamenti principali per la cromidrosi apocrina sono agenti topici antitraspiranti (come il Drysol), per tappare temporaneamente i pori che causano problemi, e la crema alla capsaicina, per privare le cellule nervose della Sostanza P, una sostanza chimica importante che controlla la secrezione delle ghiandole apocrine.

Se i prodotti topici sono irritanti per la vostra pelle, un’altra opzione sono le iniezioni di Botox, che bloccano i nervi che stimolano le ghiandole sudoripare, in modo che la secchezza duri da 4 a 12 mesi.

Schiacciare le ghiandole per svuotarle, in modo simile a come si schiaccia un brufolo, può anche offrire sollievo, ma i risultati durano solo fino a pochi giorni. Idem esercitando una pressione manuale (premere verso il basso per spremere le ghiandole) al fine di migliorare l’aspetto della zona interessata, con risultati che durano solo 24-72 ore.

Le opzioni di trattamento per gli altri 2 tipi di cromidrosi sono però più promettenti: l’eccrina e la pseudocromidrosi possono risolversi completamente una volta che la causa venga eliminata o trattata.

>>>  Ora si può parlare col WC senza spendere troppo

Questo processo potrebbe richiedere che il medico analizzi le raschiature sulla pelle, le macchie di secrezione e i campioni estratti dai vestiti. Una volta che la causa è stata confermata, può aiutare a determinare la migliore linea d’azione: trattarla (con antibiotici, per esempio), o sostituirla con un’altra soluzione (per esempio, un farmaco diverso) che non scatena il sudore colorato.

Anche se la cromidrosi è una condizione della pelle innocua, poiché il sudore colorato può essere un segno di qualcosa di più pericoloso, è fondamentale consultare il proprio medico o dermatologo per una diagnosi corretta.

Tenere traccia delle vostre attività quotidiane per 2 o 3 settimane, come ad esempio ciò che avete mangiato e qualsiasi prodotto chimico con cui siete entrati in contatto prima della vostra visita medica può essere utile per determinare i fattori scatenanti e quali potrebbero essere i potenziali imputati.

Fonte livestrong.com