L’azienda spagnola Kekatron Desarollo SL ha inventato un bagno autopulente che cambia totalmente il modo in cui si tira lo sciacquone.
In un video recente di Pamplona, durante la presentazione in cui si mostrano le nuove funzionalità del bagno, esso viene riempito di un bel po’ di cacca finta e carta igienica, per simulare un bagno davvero sporco. In seguito, invece di scaricare lo sporco normalmente con lo sciacquone, il gabinetto si ritrae e si chiude automaticamente dentro ad uno scomparto dove si pulisce, si asciuga, e si disinfetta tramite ozono dopo ogni utilizzo.
La clip finisce col gabinetto che riesce fuori dallo scomparto, tornando nella posizione originale risultando pulito come se fosse nuovo. Inoltre, per la pulizia vengono utilizzati solo 2 litri d’acqua (circa un terzo della media dei bagni normali ad ogni scarico).
Indubbiamente rappresenta una nuova frontiera per i bagni autopulenti per i servizi pubblici. Tuttavia, la gente si fiderà dei risultati di pulizia anche se il gabinetto appare come nuovo? O saranno comunque indecisi, timorosi se non riluttanti a sedersi sulla tazza sapendo che qualcuno potrebbe aver fatto la pipì o la cacca sull’asse? Forse la soluzione ottimale sarebbe dimostrare che i bagni sono davvero puliti, oltre a sembrarlo, in modo che la gente possa godersi il bagno anche se pubblico.
Fonte nypost.com
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