Il primo ristorante a tema cesso d’Europa

Abbiamo già parlato dei caffè a tema cesso, ma stiamo notando che questa tendenza è cresciuta negli anni, compresa la Russia, anche se questo può sembrare insolito. Tuttavia, sebbene questo non sia il primo caffè a tema toilette, è il primo in Europa.

Il Crazy Toilet Cafe ha aperto nel 2015 a Mosca e permette alle persone di mangiare vari piatti a tema cesso, serviti in stoviglie in linea con questo concept. Come altri ristoranti simili, invece dei posti a sedere, ci sono circa 50 gabinetti reali su cui sedersi mentre si mangia.

Situato sulla Arbat Street, una via turistica e pedonale, fiancheggiata da ritrattisti, musicisti di strada e venditori ambulanti, il ristorante attira principalmente visitatori occasionali piuttosto che clienti abituali.

“Pensiamo che la gente ci passerà davanti, penserà ‘Che diavolo è quello?’ e poi entrerà per controllare”, ha dichiarato la direttrice generale Inga Yaroslavskaya. “Non capita spesso di mangiare del buon cibo da una tazza del cesso e bere da un orinatoio a prezzi molto ragionevoli”.

Tutto il cibo viene servito in piatti a forma di cesso o di orinatoio e, naturalmente, il tema del cesso si applica anche alle bevande.

“Abbiamo una grande gamma di cocktail caldi serviti in mini orinatoi”, ha affermato Yaroslavskaya. Anche il solito vecchio tè verde viene servito in una minuscola tazza del cesso, in cui assume una tonalità giallastra.

Le pareti sono decorate con cartoni animati a tema cacca, ma gli ospiti che hanno bisogno di usare il bagno per davvero devono usare una delle tre cabine sul retro del ristorante. I cessi usati come posti a sedere del ristorante invece, sono stati sigillati per evitare che qualcuno ci faccia la cacca dentro.

>>>  I piloti di questo esercito hanno un bagno di lusso

Il proprietario del caffè è Alexander Donskoi, già sindaco della città russa settentrionale di Arkhangelsk. Dopo aver annunciato una candidatura presidenziale piuttosto assurda nel 2007, è stato immediatamente arrestato e condannato a tre anni con la condizionale. Dopo aver passato otto mesi in prigione, è stato rilasciato e ha aperto il museo del punto G a Mosca. Poi è passato dal sesso al cesso.

Fonte theguardian.com